Per celebrare la riapertura della struttura termale, avvenuta il 3 novembre scorso, si è svolta una vera e propria “Festa delle Terme”, alla quale hanno preso parte il sindaco di Monfalcone, Luca Fasan, il già sindaco e europarlamentare, Anna Maria Cisint, l’Amministratore Unico di Terme FVG srl, Raffaele Rinaldi Garofalo e la Direttrice Operativa Terme FVG (che raggruppa anche le Terme di Arta), Fabiana Rea, che ha poi guidato gli ospiti in un percorso all’interno del Centro Termale per illustrare i servizi già attivi in regime privato.
Caratterizzate da acque termo-minerali con altissime proprietà curative, le Terme di Monfalcone costituiscono l’unico sito con acqua termo-minerale calda a 39-40°C presente in Friuli-Venezia Giulia. Di proprietà comunale e gestita da Terme Fvg, la struttura è rimasta chiusa per circa due anni, durante i quali sono stati realizzati, da parte del Comune, importanti interventi di natura straordinaria - conclusi a febbraio 2025 - che hanno riguardato la sostituzione completa delle tubature e la riqualificazione degli impianti, per un valore complessivo di un milione di euro, rendendo il sito in grado di offrire un servizio di qualità estremamente elevata.
L’Amministratore Unico di Terme FVG srl, Raffaele Rinaldi Garofalo, ha dichiarato: “Nei progetti di GHC è previsto un forte rilancio delle Terme di Monfalcone e di Arta con una serie di iniziative per renderle più attrattive, incluso l’inserimento di nuove prestazioni, come ad esempio di Medicina Estetica, ma soprattutto verrà assicurata una maggior presenza medica all’interno degli stabilimenti termali. Tutto ciò a vantaggio dell’utenza. “
A commento dei progetti di promozione delle strutture termali, il Sindaco, Luca Fasan, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo era restituire alla città un impianto sicuro e funzionale, e con questo intervento siamo riusciti a raggiungere un risultato importante. La riqualificazione delle Terme Romane si inserisce in una visione più ampia che vede Monfalcone protagonista nel campo del benessere, grazie a un termalismo che rappresenta una grande opportunità sia per la tutela della salute, sia in chiave turistica, per attrarre nuovi visitatori e valorizzare ulteriormente la nostra città. Stiamo lavorando per una promozione complessiva del territorio, con l’obiettivo di rafforzare sempre di più il brand Monfalcone, promuovendo tutte le sue peculiarità, a partire dal Punto Più A Nord Del Mediterraneo. In questo percorso, la struttura di via Timavo rappresenta un tassello fondamentale e l’ottimo riscontro registrato da parte dei cittadini in questi primi giorni di apertura è un segnale molto positivo. Le Terme Romane tornano così a essere non solo un luogo dedicato al benessere e alla salute, ma anche un punto di riferimento per il turismo esperienziale e per la riscoperta del nostro patrimonio storico e naturale, che il Comune continuerà a sostenere anche in chiave di sviluppo territoriale”.
“Le Terme di Monfalcone offrono servizi fondamentali per la salute non solo dei cittadini monfalconesi, ma anche dei residenti dei Comuni limitrofi, che scelgono di curarsi con acque dalle proprietà uniche in tutta la regione – ha dichiarato l’on. Anna Maria Cisint. Proprio per questo, durante il mio mandato da sindaco, dopo aver riacquistato l’impianto salvandolo dalla chiusura definitiva, ci siamo attivati sin da subito per risolvere le criticità legate all’obsolescenza delle tubazioni e ripristinare la piena funzionalità dell’impianto. La Regione, finanziando con 1 milione di euro il progetto di riqualificazione degli impianti e con l’accreditamento che arriverà a breve, ha quindi creduto nella nostra visione di rilancio del termalismo a Monfalcone, nel quale rientra anche la realizzazione delle terme wellness, finanziate con 6.550.000 euro, e la bonifica del sito orfano adiacente al Polo, del valore di 4.059.000 euro di fondi PNRR. Si tratta di investimenti strategici per la città e per la salute e il benessere dei cittadini, di cui siamo particolarmente orgogliosi. Con il rinnovamento della struttura e la nuova dirigenza, le Terme di Monfalcone tornano a essere un polo centrale per il territorio, inserito in un’area oggi ancora più attrattiva anche per il comparto nautico.”
Gli interventi di natura straordinaria da parte del Comune di Monfalcone, finalizzati a sostituire tutti gli impianti idrici, sia di acqua termale che di acqua sanitaria, migliorandone l’efficienza, hanno riguardato la riqualificazione e il completo rinnovo delle dorsali interne di adduzione dell’acqua, sia da acquedotto che da pozzo, e il rifacimento delle diramazioni agli apparecchi sanitari al piano terra, con la contestuale eliminazione dei rami morti. Sono inoltre stati sostituiti gli apparecchi sanitari inalatori e le 10 vasche termali singole e sono state rinnovate le due piscine. Sostituiti anche il sistema di controllo e trattamento disinfezione dell’acqua sanitaria e da pozzo, le rubinetterie e sanitari con nuovi elementi resistenti all’aggressione dell’acqua termale, la caldaia e l’unità di trattamento aria e sono state ripristinate le finiture interne.
Le Terme Romane offrono i seguenti servizi: Cure Inalatorie; Fisioterapia in Acqua Termale e a Secco; Corsi di Ginnastica dolce in Acqua Termale; Balneoterapia in Acqua Termale; Ingressi per Vasca Termale con idrogetto; Massaggio Ayurthai; Massaggio Decontratturante.
Parallelamente, sono in corso le procedure per riattivare l’Accreditamento Regionale e poter riprendere rapidamente ad erogare anche le prestazioni in regime di convenzione con il SSN. Nel frattempo, verrà proposta una scontistica del 50% sui servizi già attivi. Terme Fvg mette anche a disposizione dei buoni sconto per i servizi di Ayurthai, effetto booster e biorivitalizzante, con immersioni di 30 minuti in acqua termale a 38° e 30 minuti di massaggi con tecniche Ayurvediche e Thailandesi a prezzo speciale.
