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I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE, GUARIRE SI PUÒ!

Mercoledì 8 Marzo 2017

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono caratterizzati da un rapporto malsano con il cibo. Sono patologie vere e proprie molto complesse che coinvolgono l’individuo nella sua totalità, nella mente, e nel corpo.

 

Hanno una origine psicologica ed una causalità che risiede nella cattiva gestione del dolore e delle emozioni spiacevoli. Insorgono particolarmente durante l’adolescenza anche se l’età si sta abbassando sempre di piu (fino agli otto anni), un dato allarmante. Nella fase iniziale i segnali che caratterizzano i disturbi alimentari sono difficili da captare e riconoscere, poiché si sviluppano in modo graduale. L’attenzione costante al corpo e al peso, l’eccessiva pratica sportiva fino allo sfinimento, il ritiro sociale, il conteggio ossessivo delle calorie ingerite, sono i principali campanelli d’allarme.

Peraltro sono disturbi del comportamento alimentare anche l’eccessiva ingestione di cibo fino all’abbuffata o la squilibrata selezione degli alimenti.

 

I principali Disturbi del Comportamento Alimentare sono:

  • l'Anoressia:  astensione totale dal cibo
  • la Bulimia: il cibo viene ingerito in forma incontrollata e successivamente espulso tramite vomito o assunzione di diuretici e lassativi
  • il Disturbo da Alimentazione Incontrollata, o Binge Eating Disorde: deglutire cibo in modo incontrollato come in una abbuffata
  • l'Obesità: conseguenza dell’eccessiva introduzione di cibo

Mentre fino a qualche anno fa sembrava che l’anoressia colpisse quasi esclusivamente le ragazze, oggi sono descritti sempre più spesso maschi anoressici.

Soffrire di un disturbo dell’alimentazione sconvolge la vita di una persona e ne limita le sue capacità relazionali e sociali. Tutto sembra ruotare attorno al cibo. Azioni che prima sembravano piacevoli ora diventano difficili e motivo di ansia, come andare in pizzeria o al ristorante con gli amici, partecipare ad un compleanno o ad una festa con banchetto. Una caratteristica quasi sempre presente in chi soffre di un disturbo alimentare è la distorsione dell’immagine corporea che può arrivare ad essere un vero e proprio disturbo. Nel caso dell’anoressia il corpo non appare mai abbastanza magro anche se si presenta gravemente emaciato e debole. Questi disturbi non devono essere scambiati per malattie dell’appetito, sono malattie psichiche serie. L’approccio nutrizionale da solo non permette di elaborare le autentiche cause di questa grave patologia che copre una disperata richiesta di attenzione e cura.

Una piccola percentuale di persone che soffrono di un disturbo dell’alimentazione chiedono aiuto.

Questi disturbi sono curabili solo grazie ad un approccio multidisciplinare e con il coinvolgimento di figure professionali opportunamente specializzate (psicoterapeuta, dietista, nutrizionista, medico curante).

 

Campanelli d’allarme:

  • iperattività per bruciare il cibo ingerito (pratica sport per moltissime ore senza avvertire la stanchezza)
  • rifiuto del cibo
  • ritiro sociale
  • difficoltà a partecipare ai momenti di condivisione dei pasti,
  • attenzione nella preparazione del cibo (si preferisce preparare il cibo per i membri della famiglia ma non si assaggia nulla)
  • irritabilità
  • la persona si chiude in bagno sempre dopo i pasti e si procura il vomito o assume lassativi
  • conteggio ossessivo delle calorie dei cibi
  • attenzione ossessiva al corpo e al peso
  • anedonia (mancanza di piacere per le cose della vita)
  • perfezionismo ossessivo
  • desiderio inesauribile di ingerire cibo
  • pasti sempre più frequenti ed abbondanti
  • ricerca continua di stimoli alimentari

 

Cosa fare:

Rivolgersi a specialisti esperti (Dietista, Nutrizionista, Psicoterapeuta) che conoscano e sappiano trattare i Dca (patologie insidiose e complesse). Di Dca si muore ancora purtroppo, ma si può anche a guarire se l’intervento è tempestivo ed efficace.

 

Dott.ssa Daniela Coco

I disturbi del comportamento alimentare, guarire si può!